Google Analytics: rapporti personalizzati per analisi dei dati

• Focus: report personalizzati di Google Analytics

Questa è la mia scrivania, stavo studiano un po’ di rapporti personalizzati avanzati per alcuni siti che gestisco. Perché l’ho fotografata? Non so… forse per far comprendere come non si finisca mai di studiare! Navigavo sul web approfondendo dei concetti e mi sono imbattuto in un articolo di Greg Hoberman, Chief Officer di SageRock una rinomata agenzia di Web Marketing. Ho notato, con piacere, che usa almeno 3 dei rapporti personalizzati che uso anch’io. Uno di essi è proprio visitatori unici per pagina, è un report di base che dovreste utilizzare anche voi, se già non lo fate. Vi mostro la struttura per crearlo e vi do qualche informazione in merito; dopo di che me ne torno alle mie… sudate carte.

Le metriche sono:

• Visitatori unici
• Visite

• Pagina
  • Sorgente
    • Parola chiave

Guardate questa tabella che è il risultato del rapporto applicato ad un sito reale:

 

Questa tabella ci dice che la maggior parte dei visitatori arrivano sulla homepage del sito. Bene, e allora? Ecco che deve venire fuori l’analista che c’è in voi, mostrare solo dei numeri non serve a nulla. Vediamo di capire da dove arrivano i visitatori della homepage. Ci affidiamo alla seconda dimensione ovvero Sorgente. Facendo clic su “/index.php” ecco cosa il report ci dice:

Ecco spiegato l’arcano: la maggior parte delle visite sono sulla homepage poiché la sorgente maggiore ètraffico diretto “(direct)”, ciò vuol dire che molte persone hanno memorizzato il link al sito nei preferiti oppure lo digita nella barra degli indirizzi del browser. Questi visitatori (ben il 37%) sono gli affezionati ed è un traffico di valore.

La tabella c’informa anche che la seconda fonte di traffico è Google (32%), mentre i primi tre siti che portano traffico sono Yahoo Answers, Facebook e BlogDiCucina.

Ma chi arriva tramite Google, cosa stava cercando? Come vedete il lavoro dell’analista è quello di farsi continue domande e provare a dare le risposte giuste.

Questo report riesce facilmente a fornirci anche quest’ultima risposta. Clicchiamo su “google” ed ecco cosa ci viene mostrato.

I primi 9 risultati indicano che le persone stavano cercando proprio il sito de “Il Ricettario di Bianca“, se valutiamo il passaparola, questa è una notizia confortante, ma se lo scopo è indicizzare il sito per una particolare parola chiave, allora c’è qualcosa che non va. La cosa è piuttosto vera, infatti è in programma un totale stravolgimento di questo sito per portarlo su una piattaforma software più moderna e che dia maggiori possibilità di ottimizzazione SEO. Questa decisione è anche frutto di una serie di analisi che hanno portato alla conclusione di mettere mano alla struttura del sito. Ecco quindi come la Web Analytics possa fornire risposte e far prendere decisioni importanti ai manager.