Linkedin: come ampliare la propria rete di contatti | 8 consigli
Come trovare nuovi contatti qualificati
Uno studio condotto da LeadFormix ha dimostrato che Linkedin riesce a procurare alle aziende B2B maggiori contatti qualificati rispetto agli altri social network.
Una successiva indagine condotta da HubSpot dimostra che
il 61% delle aziende B2B operanti nei social network hanno acquisito almeno un cliente tramite Linkedin.
Entrambe le ricerche dicono che Linkedin è uno strumento qualificato per trovare nuovi clienti.
La rete prima di tutto
Come sicuramente saprai, Linkedin si basa sui profili di professionisti ed aziende, questi profili sono collegati tra loro attraverso “reti personali”.
È importante quindi entrare in contatto con professionisti che possono o potrebbero avere interessi comuni con la tua attività di business e viceversa.
Questo non vuol dire iniziare a contattare decine o centinaia di persone che non si conoscono – come spesso si è tentati di fare – quest’operazione potrebbe addirittura risultare deleteria o quanto meno creare una rete personale debole e poco efficace.
Gli otto consigli che seguono hanno lo scopo di aiutarti a creare una rete coerente e forte che possa permetterti successivamente di acquisire nuovi contatti qualificati.
8 consigli per ampliare la propria rete Linkedin
- Ogni qualvolta, nell’ambito del tuo lavoro, conosci qualcuno di persona, cercalo su Likedin ed inviagli un invito ad entrare nella tua rete. Non deve per forza essere un cliente, può essere anche un fornitore, un potenziale contatto per il futuro, un professionista che potrebbe tornarti utile o che potrebbe essere utile per qualcun altro nella tua rete.
- Dopo una telefonata con un cliente o un fornitore (o qualsiasi altro tipo di contatto qualificato), trovalo su Linkedin ed invitalo nella tua rete. Non usare un messaggio generico, ma cogli l’occasione per riepilogare quanto vi siete appena detti al telefono.
- Stesso discorso se il contatto proviene da uno scambio di messaggi tramite qualsiasi altro social network (Google Plus, Facebook, Twitter).
- Quando inviti qualcuno evita il messaggio generico, ma contestualizza sempre. Questo sia se già hai avuto modo di parlare con il contatto sia se è la prima volta che gli scrivi. Descrivi brevemente la vostra attività di business e soprattutto i motivi che ti hanno spinto a contattarlo. Inserisce sempre un recapito telefonico ed una email.
- Usa i tuoi account email (es. Gmail, Outlook, Hotmail, ecc.) per aggiungere nuovi contatti (da Linkedin: Rete/Aggiungi collegamenti). Ricorda che ogni nuovo contatto porta con sé il potenziale di altri nuovi contatti a lui collegati.
- Guarda sempre i contatti suggeriti da Linkedin, spesso sono molto interessanti soprattutto perché sono suggerimenti in relazione a quelli che sono i tuoi contatti acquisiti e le attività (conversazioni) che svolgi su Linkedin.
- Aggiungi alla tua rete tutti i tuoi colleghi di lavoro. Questa è un’azione che dovrebbero compiere tutti se la tua azienda ha più dipendenti e/o soci. Essere tutti collegati dà al potenziale cliente (ma anche a quelli acquisiti) l’idea di una forte coesione aziendale.
- Cerca altri operatori del tuo stesso settore di business ed invitali ad entrare nella tua rete. Non dimenticare di contestualizzare l’invito e di spiegarne i motivi; questo fa sì che non verrai considerato uno tra tanti, ma immediatamente darai un’immagine diversa che ti distinguerà tra la massa d’inviti standardizzati.