USARE YOUTUBE IN MODO STRATEGICO PER IL POSIZIONAMENTO SEO (PARTE 1 di 2)

• Focus: ottimizzare un video per migliorarne l’indicizzazione nei risultati organici dei motori di ricerca.

Come indicizzare un video su Youtube

Youtube è un sito molto visitato che offre davvero molteplici strumenti, ma solitamente è usato solo come piattaforma per la visualizzazione di video. La maggior parte dei suoi utenti carica il video e poi attende che qualcuno lo scopra e lo veda. Questo va bene se il video è quello della comunione di vostro figlio o delle vostre vacanze in Egitto, ma se quel video rappresenta in qualche modo il brand della vostra azienda, allora è necessario fare di più.

Gli aspetti fondamentali di Youtube sono i seguenti:

1. il Canale
2. le iscrizioni
3. gli amici
4. l’interazione con il video

Il Canale

Quando v’iscrivete su Youtube, ottenete uno spazio che potete personalizzare nell’aspetto grafico e potete anche aggiungere altre utili informazioni. In questo canale verranno mostrati tutti i vostri video, saranno elencate le persone che vi seguono ed altro ancora.

Le iscrizioni

Se c’è un canale che mostra contenuti di vostro interesse, potete pensare di registrarvi in modo da essere informati di tutte le novità. Chiaramente è auspicabile che ci siano persone che s’iscrivano anche al vostro canale, ma questo dipende dai suoi contenuti e dalla loro attrattiva che può essere misurata, a seconda dei casi, in termini divertimento, utilità o altro.

Gli amici

Come tutti i social network, anche su Youtube è possibile avere degli amici, anzi è consigliabile perché gli amici possono far aumentare le visualizzazioni e le condivisioni del video e proprio le condivisioni sono un elemento importante e ben valutato da Google; lo vedremo più avanti.

Interazioni con il video

“Interazioni”, che termine difficile per esprimere dei concetti semplici come votazione (mi piace/non mi piace), i commenti e, naturalmente, le condivisioni del video.

Perché concentrarsi su Youtube se ci sono anche altri servizi simili?

Semplice, perché Youtube è di Google e Google è il migliore motore di ricerca e lo sarà per i prossimi vent’anni, e visto che ha speso 1,6 miliardi di dollari per acquistare questa piattaforma di video (ed ancora non è rientrato dall’investimento), Google dà molta valenza ai video di Youtube, più di quelli ospitati su altre piattaforme, a patto che siano ben ottimizzati.

L’ottimizzare il canale di Youtube

La prima cosa da prendere in considerazione è il nome da dare al canale. A meno che non dobbiate utilizzare il vostro brand aziendale, scegliete un nome che abbia queste caratteristiche:

• si deve ricordare facilmente;
• deve avere qualcosa a che fare con gli argomenti del vostro canale;
• si deve comprendere facilmente anche solo ascoltandolo.

Quest’ultimo punto non deve essere sottovalutato, immaginate che il vostro sito si chiami: “Video4u” e che si legga all’inglese ovvero “video four u” che giocando sull’assonanza del suono potrebbe ricordare “video for you”, ciò “video per te”; figo no? Supponete ora di avere l’occasione di andare alla radio e di pubblicizzare il vostro canale. Cosa capiranno i vostri ascoltatori? Dopo un attimo inizieranno a chiedersi come diavolo si scriva “Video4u” e teneranno varie soluzioni, come ad esempio:

• videoforyou
• videofouryou
• video4you

Nessuna di queste varianti porterà al vostro canale, anzi potrebbero aprire il canale o al sito della concorrenza! Ecco perché bisogna riflettere molto sul nome del proprio canale (come del proprio sito). Inoltre, se possibile, il nome può essere usato per facilitare la ricerca, questo accade per in particolare per i video.

Un esempio pratico

Ho creato un piccolo spot per pubblicizzare il mio romanzo “Stringimi le mani”, secondo voi che nome ho dato al video? “Stringimi le mani”? Certo che no! Se conosci il nome non hai bisogno di cadere nello spot, vai in libreria e lo compri, oppure cerchi direttamente il sito www.stringimilemani.it. Il video l’ho chiamato semplicemente romanzo d’amore perché immagino che se qualcuno cerca un bel romanzo d’amore da portarsi in vacanza cercherà… un romanzo d’amore, no? Infatti se digitate questa keyword in Youtube noterete che il mio video esce in prima pagina battendo oltre 1900 video.

Ecco quindi quanto sia importante il  nome del canale, inoltre sappiate che esso verrà utilizzato in due punti essenziali per l’ottimizzazione:

• nel titolo (tag title);
• nell’URL del canale.

Descrizione, URL, sito web

Dopo la scelta del nome è necessario prendere in considerazione la personalizzazione del profilo (Imposta Profilo/Modifica), l’elemento per noi fondamentale è descrizione. Questo campo di testo andrà a compilare il meta tag description, che ha molta importanza nell’ottimizzazione per i motori di ricerca (SEO).

La descrizione non deve essere pensata come una serie di keywords, non funziona così. Siate naturali, scrivete un testo che arricchisca il nome che avete dato al canale (oppure al video). Ad esempio nel mio piccolo video-spot ho usato questa descrizione:

http://www.stringimilemani.it
I miei occhi nei tuoi un attimo prima di sorridermi, con il cuore altrove e il mondo immobile. I tuoi occhi pensierosi, qualche volta tristi, altre volte ridenti, ma sempre e sempre velati di sogno, lucidi del desiderio di essere amata ancora e ancora… e ancora… Un bellissimo romanzo d’amore ricco di emozioni e momenti travolgenti.

Romantico, vero? Ma non c’è solo amore qui: in questa descrizione ci sono tre cose da prendere in considerazione:

1. è un normale testo che racconta qualcosa, nessun elenco asettico di parole chiavi;
2. il link è posizionato in alto come prima cosa, se lo avessi messo alla fine, avrei dovuto sperare che l’utente facesse clic su “mostra altro” per vederlo; invece in questo modo il link si vede subito ed è facilmente cliccabile. Tenete presente che questo link ha il “nofollow”.
3. Nella descrizione ho inserito l’unica keyword sulla quale sto focalizzando il mio lavoro d’indicizzazione: “romanzo d’amore”.

Dopo aver impostato il nome del canale (o video) e la sua descrizione, l’ultimo elemento importante è – parlando del canale – l’impostazione del campo “Sito web (URL)” che punterà al vostro sito web vero e proprio, ad esempio quello della vostra azienda. La buona notizia è che questo link NON ha il nofollw, questo vuol dire che il link andrà ad arricchire la popolarità del vostro sito web, a beneficio dell’indicizzazione.

Di cosa parleremo nella parte 2

Nel prossimo articolo completeremo il discorso studiando i concetti che ci serviranno per ottimizzare il video e diffonderlo in rete. Utilizzando nel migliore dei modi il titolo, la descrizione, i tag e la categoria. Vedremo come provare  a risalire le classifiche dei risultati di ricerca ed altro ancora. Sperimentate.

[stextbox id=”info”]Puoi leggere la parte 2 di questo articolo qui: posizionare un video in YouTube (2)[/stextbox]