Video Marketing

Viral Video Marketing: analisi di un caso successo

di

VIDEO VIRALE : Lo frullerà? – Blendtec

FOCUS: analisi di un web marketing di successo: come Blendtec ha saputo usare i video Youtube per diventare la numero 1 delle marche di frullatori.

“Will it blend?” – Case Study

tom dickson blendtec

Cosa sta facendo il tizio in questa foto? Guarda bene: non sta frullando né carne né frutta; allora cosa? Prima di raccontarti di più e svelarti il nome del pazzoide, ecco una domanda a bruciapelo: che modello di frullatore utilizzi di solito? Forse se avessi visto prima questi video ti saresti chiesto dove poter acquistare QUESTO frullatore e non un altro! Perché? Guarda il prossimo video…

Stai pensando che questo tizio sia un cretino? Aspettate a dirlo, tanto per cominciare osserva il numero di visualizzazioni: oltre 18 MILIONI! Inoltre il tizio in camice bianco ha anche frullato biglie di vetro, lattine di Caca Cola, iPhone, mazze da baseball, Halo 2, pezzo di marmo e chissà cos’altro ancora!

Sveliamo il nome del tizio in camice bianco: Tom Dickson.

Chi è Tom? È il CEO dell’azienda Blendtec che sul web si è inventato una serie di video dal titolo Will It Blend? (Lo frullerà?). Per dare a Cesare ciò che è di Cesare, l’idea di frullare cose strampalate è di George Writht, il suo responsabile di marketing.

Chiunque abbia un Blendtec sa di avere il migliore frullatore al mondo! Perché ne è convinto? Per caso conosci un’altra marca di frullatori capace di sminuzzare pagaie, carte di credito, legno, marmo, bottiglie di vetro e… potenzialmente anche tua suocera?! 😉

Ci sono decine e decine di video su Youtube, ognuno con cifre che vanno da 400 mila a qualche milione di visualizzazioni. Quanto costa avere 18 milioni di spettatori in un qualsiasi canale televisivo? 18 milioni di spettatori si hanno durante una partita della nazionale di calcio ai mondiali, tanto per farsi un’idea. Tutti insieme, i video di Blendtec superano i 60 milioni di visualizzazioni!

Allora quanto costa uno spot in TV, in prima visione sulla RAI o su Mediaset? 50.000 euro? 100.000 euro? E farebbero 60 milioni di spettatori? Invece quanto costa fare un video come quello che avete visto e metterlo su Youtube? 50 euro? 500? 1.000?!

I soldi non sono tutto, la differenza la fanno sempre le idee e, nel web soprattutto, l’Effetto WOW! Vale la pena condividere questi video? Sì, per la maggior parte delle persone. Perché? Perché sono divertenti, controcorrenti, folli. Tom non è lì a dirci quanto è buono il suo frullatore, che la lama è in acciaio al titanio, che consuma poco, che è sviluppato con innovative tecnologie e bla bla bla.

Tom ci fa vedere all’opera il frullatore, ma non con ciò che ci si aspetta si metta in un frullatore: carne, verdure, frutta, lo fa con oggetti FUORI DAL COMUNE. Ed è questo a produrre l’effetto WOW! ed è questo il DNA virale di questi video.

Non finisce qui, ora c’è la parte social marketing, quella che amo di più. Nel sito ufficiale c’è un link tramite il quale la gente può proporre oggetti da frullare! Non solo, e qui viene quello che mi piace ancora di più: centinaia di tizi sul web hanno iniziato ad auto produrre video, frullando col Blendtec qualsiasi cosa.

Un esempio? Eccolo:

Il seme del successo

Riepiloghiamo:

  • video brevi e divertenti, la cui durata media è 1 minuto e mezzo.
  • La Blendtec avrebbe potuto creare dei video di ricette di cucina, con lo chef famoso (e avrebbe cacciato più soldi!) oppure con un vip famoso (idem), invece ha pensato di utilizzare le risorse interne (il suo CEO, ma poteva essere chiunque), ha deciso di utilizzare il canale Youtube,
  • ma non solo per parlare di sé, Tom Dickson non dice mai: “quanto siamo belli quanto siamo bravi” lo dimostra frullando qualsiasi cosa. Questo crea rumors intorno al prodotto, la gente si passa i link e s’innesca il passaparola: “Ehi, guarda questo tipo che frulla un pollo arrosto!”.
  • Ricorda: l’Effetto WOW! Infine, la Blendtec fa leva su uno strumento eternamente valido: l’egocentrismo di ognuno di noi. Dà la possibilità di partecipare al gioco, di produrre video in cui ognuno di diverte ad essere Tom che frulla qualsiasi cosa.
  • Il rumors aumenta, il passaparola anche, s’innesca un effetto viral ed arrivano milioni di visualizzazioni.
  • Missione compiuta.

Risultato

Qual è il vantaggio di tutto questo? Semplice: nessuno, dopo aver visto qualcuno dei video Will It Blend? può mettere in dubbio che il frullatore Blendtec non sia il migliore che si possa trovare sul mercato! Se vuoi un frullatore spacca-tutto, quale sarà il tuo prossimo acquisto?

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